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Gryphon DIablo 333

Gryphon DIablo 333

Transistor pre driver ultra veloci e a bassa capacità la configurazione aTrue Dual Mono senza controreazione negativa, con percorsi di segnale abbreviati sfociano in una potenza di uscita superiore del dieci per cento con una musicalità e delle prestazioni migliorate.
Lo stadio finale integra dieci transistor ad alta potenza per canale, mentre quello di alimentazione impiega un doppio trasformatore toroidale Holmgren. Vengono utilizzati inoltre degli stampati quadruplo strato a norme MIL con strati in rame da 70μm.
Parliamo della potenza che sprigiona il nuovo capolavoro della casa Danese
2x333W / 8 ohm, 2 x 666 W/4 ohm e 2x1.100W/ 2 ohm dati alla mano possiamo tranquillamente dire che con un integrato del genere tra le mani non ci sono limiti ai diffusori da poterci abbinare.
Design
Il design segue l'abituale stile di Gryphon: la cornice frontale lucida triangolare con touchscreen TFT capacitivo da 4,3" ricorda l'estetica creata dal fondatore di Gryphon Flemming Rasmussen per i modelli Commander e Apex. Come per il predecessore, le funzionalità del Diablo 333 possono essere ampliate con i moduli opzionali stadio fono e DAC, collegabili tramite due slot di espansione sul retro, che sono stati completamente riprogettati per il nuovo modello.Il nuovo modulo proprietario DAC-3 è invece costruito attorno al chip ES9039PRO e dispone di sette filtri di roll-off digitale selezionabili dall’utente. Questo modulo aggiunge anche ingressi USB, AES/EBU, BNC e TOSLINK. Inoltre, l’ingresso USB del 333 è compatibile con tutti gli attuali formati audio digitali e decodifica PCM fino a 32/384 e DSD512.
Da segnalare anche il display frontale touch da 4,3’’ e altre caratteristiche che testimoniano lo stato di integrato top di gamma nel listino attuale di Gryphon, come il percorso del segnale ultra-breve, il cablaggio interno ridotto al minimo, i circuiti stampati a quattro strati con rame da 70μ su tutti gli strati, il doppio trasformatore toroidale Mono Holmgren e le prese montate su PCB che eliminano il cablaggio e accorciano il percorso del segnale.